Pagine

domenica 29 maggio 2016

TAG #25 domande sui libri

Buona domenica booklovers, oggi prendo una pausa dalle recensioni proponendovi un tag davvero carino che ho scoperto sul blog Libri di cristallo e ideato da Racconti dal passato. Mi sembra giusto citarli entrambi. Si tratta di rispondere a 25 domande sui libri (ma vaaa??) Ho voglia di distrarmi un pochino dall'idea di avere ben tre esami di fila e un tag è proprio quello che mi ci vuole, oltre al cioccolato, per distrarre un po' la mia mente contorta. Tranquilli, darò risposte brevi senza dilungarmi, promesso :) Vi lascio alla lettura e fatemi sapere cosa ne pensate. Bacioni e buona serata ❤❤

1. Come scegli i libri da leggere?
Li scelgo in base alla trama e al genere ovviamente. Magari può anche capitare, però, che io mi trovi davanti ad una copertina super intrigante che riesca a rapirmi a tal punto da spingermi a comprare il libro in questione.
2. Dove compri i libri: libreria o online?
I libri li prendo online, ma continuo ad entrare in libreria per vedere le novità e per nutrirmi di quell' odore intenso di carta stampata *w*
3. Aspetti di finire la lettura di un libro prima di acquistarne un altro, o hai una scorta?
Avendo il lettore di Ebook mi è abbastanza facile averne una grande quantità a portata di mano. Poi alcuni li scarico online, altri me li consegnano gratuitamente, quindi ho sempre qualcosa da leggere.
4. Di solito quando leggi?
In ogni momento quando ho del tempo. In particolare, la sera prima di coricarmi a letto o durante la pausa caffè del pomeriggio. 
5. Ti fai influenzare dal numero delle pagine quando compri un libro?
Si, è un delle cose che noto il numero delle pagine. Non per pigrizia, ma perché tendo ad annoiarmi dopo un po'. Diciamo che il mio limite è sulle 500 pagine. Poi, dipende eh. Magri un libro mi prende così tanto che nemmeno ci faccio caso al numero delle pagine. Diciamo che il numero di pagine è direttamente proporzionale all'interesse che ti suscita il romanzo.
6. Genere preferito? | 7-Hai un autore preferito
Amo i libri pieni d'amore e d'ironia. Sono un'inguaribile romantica. Di scrittori/scrittrici mi piacciono molto Penelope Dougls, Anna Premoli, Jennifer L. Armentrout e tanti altri ancora.
8. Quando è iniziata la tua passione per la lettura?
Bella domanda. Diciamo che da quando ho aperto il blog ho cominciato ad amare veramente la lettura, quindi direi da quando avevo 16 anni.
9. Presti libri?
Solo alle persone di cui mi fido. Sono molto gelosa delle mie cose.
10. Leggi un libro alla volta o riesci a leggerne più contemporaneamente?
Assolutamente ne leggo solo uno alla volta. Mi riesce impossibile pensare di leggerne due contemporaneamente, primo perché non mi godrei appieno nessuna delle due storie e secondo mi troverei in uno stato confusionale.
11. I tuoi amici/familiari leggono?
Nella mia famiglia siamo tutte lettrici compulsive. Mia madre, mia sorella e io. L'unico che potrebbe contraddire la mia precedente affermazione è mio padre...mio padre che preferisce fare il sudoku! Riguardo ai miei amici spero per loro che leggano LoL.
12. Quanto ci metti mediamente a leggere un libro?
Dipende da qunto mi prende. Se mi intriga in due giorni è bello che finito, altrimenti riuscirei a starci sopra anche una settimana.
13. Quando vedi una persona che legge (ad esempio nei mezzi pubblici) cerchi di scoprire che libro legge?
Ovviamente si. Sono una ficcanaso v.v
14. Se tutti i libri del mondo dovessero essere distrutti, quale salveresti?
Come rispondere a questa domanda... trovato! Non rispondo.
15. Perché ti piace leggere?
Perché si cribbio! Finalmente mi catapulto in una vita parallela in cui mi sembra di avere tutte le fortune del mondo: un principe da favola e davanti a me un futuro incredibile!! E vissero felici e contenti, avete presente?
16. Leggi libri in prestito o solo quelli che possiedi?
Leggo tutto. Anche i manifesti pubblicitari!
17. Qual é il libro che non sei mai riuscito a finire?
Le cronache di Narnia.
18. Hai mai comprato un libro solo perché aveva una bella copertina e cosa ti attrae nella copertina di un libro?
Come ho detto prima, può capitare che io rimanga fulminata da una bella copertina. Un volto intrigante, uno sguardo particolare...
19. C'è una casa editrice che ami particolarmente? Perché?
La Newton Compton editori. Credo che questa casa editrice dia molta possibilità agli scrittori emergenti di far pubblicare i loro romanzi.
20. Porti i libri dappertutto o li tieni 'al sicuro' dentro casa?
Avendo il lettore eBook riesco a portarli tutti insieme a me :)
21. Qual é il libro che ti hanno regalato che hai gradito maggiormente?
Colpa delle stelle di John Green.
22. Come scegli un libro da regalare?
Di solito conosco i gusti delle persone a cui voglio regalare un romanzo.
23. La tua libreria è ordinata secondo un criterio o tieni i libri in ordine sparso?
I libri li dispongo in ordine per casa editrice.
24. Quando leggi un libro che ha delle note le leggi o salti?
Le leggo.
25. Leggi eventuali introduzioni, prefazioni, postfazioni o le salti?
Ovviamente si. Mi piace scoprire con chi avrò a che fare per i prossimi giorni ehehe:)

giovedì 26 maggio 2016

Recensione: "Ho scelto te" di Giulia Ross

INTRODUZIONE
Scrittrice: Giulia Ross
Titolo: Ho scelto te
Genere:  Erotic
Numero Pagine: 215
Costo: 9,90€ 
Casa Editrice: Newton Compton
Prima Edizione: 24 Settembre 2015.
Narrazione: Prima persona, pov di Sara
Giudizio Personale: 5 dolcetti su 5


TRAMA
E se fossero due i Mr. Grey?

Sara ha venticinque anni e si è da poco trasferita a Basilea per completare la sua tesi. Si è lasciata alle spalle una storia finita male, molto male. È disillusa e ancora scossa. E si sente spaesata. Almeno finché nel laboratorio in cui studia non incontra Leo e Oscar. Leo è dolce e molto sensibile, ha bellissimi occhi azzurri e capelli chiari. Oscar, il suo migliore amico, è l’opposto: colori scuri e modi diretti, quasi bruschi. Sara fatica ad ammetterlo, eppure comincia a provare un’irresistibile attrazione per entrambi. E un desiderio sconosciuto di averli. Quando le cose fra i tre precipitano, Leo e Oscar le fanno una proposta scandalosa, che la turba e al tempo stesso la eccita, una proposta che potrebbe farle scoprire un lato di sé ancora inespresso. Ma abbandonarsi al loro gioco può essere pericoloso. Soprattutto se al piacere dovessero mischiarsi anche i sentimenti…


Una storia sensuale e disarmante
Un triangolo amoroso
Una proposta indecente



La mia recensione...
Buonasera booklovers, oggi vi parlo di un altro libro che ho sbranato in soli due giorni. Sto parlando di "Ho scelto te" dell'autrice Giulia Ross. Sono rimasta davvero colpita da questo romanzo, finalmente ho trovato una storia diversa dal solito e molto intrigante. Non mi sono annoiata nemmeno un minuto leggendo pagina per pagina la storia di Sara: attratta irrefrenabilmente allo stesso modo da due bellissimi e affascinanti uomini che sono uno l'opposto dell'altro. Da un lato abbiamo Leo, che è dolce, premuroso e con dei grandi occhi azzurri; dall'altro, invece, abbiamo Oscar, che è presuntuoso, arrogante e con due occhi di un nero profondo. Immaginate voi in che (bel?) pasticcio è capitata la nostra Sara. Un libro romantico, piccante oserei dire, dove è ancora una volta presente il bel noto triangolo amoroso. Tuttavia con un particolare originale: non c'è ostilità tra i due ragazzi, anzi, sono addirittura migliori amici. Questa è la cosa che mi ha incuriosito di più. Consigliatissimo questo libro, davvero. Lo stile si mantiene chiaro e la narrazione è dal punto di vista di Sara. Il romanzo si apre con un piccolo prologo in cui viene fatta la scandalosa proposta dai giovani, poi fa un salto di cinque anni avanti, in cui si assiste alle nozze della migliore amica di Sara, per poi tornare cinque anni indietro raccontando il suo primo incontro con Oscar e Leo e quello che è successo in seguito, fino a tornare nuovamente cinque anni avanti in cui Sara lì rivede entrambi dopo tanto tempo al matrimonio della sua amica. Mi è rimasto dentro questo libro e ancora ci sto pensando, che dire... beata chi lo deve ancora leggere :). Un bacione**

In conclusione gli affido 5 dolcetti su 5
Meraviglioso

mercoledì 25 maggio 2016

Recensione: "Tutto quello che siamo" di Federica Bosco

INTRODUZIONE
Scrittrice: Federica Bosco
Titolo: Tutto quello che siamo
Genere: New Adut
Numero Pagine: 338
Costo: 18,00€ 
Casa Editrice: Mondadori
Prima Edizione: 27 Ottobre 2015.
Narrazione: Prima persona, pov di Marina
Giudizio Personale: 3 dolcetti su 5


TRAMA
Chiunque vi dica che avere diciannove anni sia una cosa fantastica è un imbecille. E lo dice perché non si ricorda com'era avere quell'età. Non si ricorda come ci si sente a essere costantemente arrabbiati, confusi e diversi. Sbagliati, sfigati, soli e sempre con qualcosa in meno rispetto agli altri. No, non se lo ricorda perché dopo va anche peggio. Dopo ci sono gli impegni, le responsabilità, il lavoro, la casa, la famiglia, persone di cui occuparsi...Il tanto desiderato pacchetto completo del "diventare adulti". Peccato che io una parte del pacchetto l'avessi già ricevuta prima del tempo. E senza nemmeno chiederla. Alcuni di noi giungono a questo mondo a bordo di carrozze dorate trainate da cavalli bianchi, atterrando delicatamente su una morbida coperta di cashmere, e il loro cammino sarà per sempre disseminato di profumati petali di rosa, altri invece ci arrivano trascinati da una mareggiata, sbattuti dalle onde contro gli scogli, e raggiungono la riva boccheggiando, coi capelli pieni di alghe e sabbia. Devo specificare di quale gruppo facessi parte?


Marina ha diciannove anni e una vita molto complicata. Sua madre è morta, e suo padre, un uomo prepotente e autoritario, si è risposato con una donna odiosa che la tratta come Cenerentola. L'unica ragione che la trattiene dal fuggire da casa è il fratellino Filippo, che Marina cerca di proteggere da quella famiglia dissestata a colpi di affetto e ironia. Il suo grande sogno è quello di entrare all'Accademia delle Belle Arti, essendo dotata di un incredibile talento per il disegno, ma non potendo permetterselo, l'unico modo di stare il più vicino possibile a quel mondo è lavorare al bar davanti all'Accademia, dove può osservare gli studenti che fanno la vita che vorrebbe lei e a peggiorare la situazione è innamorata cotta di Christo, uno studente brasiliano bello e scapestrato che viene a fare colazione da lei tutte le mattine senza degnarla di uno sguardo. La sua vita non potrebbe essere più frustrante se si escludono i momenti in cui si chiude in camera a disegnare senza sosta ascoltando i Temper Trap estraniandosi totalmente da quel mondo cupo e senza speranza. Finché un giorno arriva Nic.



La mia recensione...
Salve miei amatissimi booklovers, finalmente, dopo tanto tempo, riesco a pubblicare una stramaledettissima  recensione. E' da una vita che sto su questo romanzo della Bosco, un po' perché inizialmente non è che mi avesse colpito più di tanto e un po' perché dovevo  (e devo ancora) studiare per gli esami. Comunque, non vedevo l'ora di finirlo per vedere se andando avanti nella lettura migliorava e con mio grande piacere è stato (in parte) così. Tant'è vero che ieri l'ho divorato in meno di un'ora. Della Bosco ho letto solamente "Innamorata di un Angelo" (qui la recensione) e, conoscendo lo stile della scrittrice, avevo grandi aspettative su questo romanzo. Purtroppo ho trovato qui una Bosco un po' deludente, mi aspettavo qualcosa in più non tanto per lo stile, che rimane impeccabile, quanto per la storia in se, troppo adolescenziale. La prima parte del libro l'ho trovata molto lenta, poco coinvolgente, ci vuole un po' per entrare nel vivo della storia. Fortunatamente, andando avanti, in particolare con l'arrivo di Nic, comincia a prenderti e ad essere abbastanza scorrevole. Il libro è esposto dal punto di vista di Marina e affronta tematiche molto delicate come il difficile rapporto tra genitori e figli,. Ho trovato la protagonista molto superficiale e alcune volte sarei voluta entrare nel libro per prenderla a schiaffi. A rendere la lettura piacevole ci hanno pensato i migliori amici di Marina e il suo dolce fratellino Filippo. Dario in particolare l'ho amato, è stato un personaggio divertentissimo!. La storia d'amore è carina, anche se un pochino infantile. Mi dispiace non essere riuscita ad entrare bene in questo libro, anche perché questa scrittrice ha molto potenziale.


In conclusione gli affido 3 dolcetti su 5
Carino

domenica 22 maggio 2016

#LIEBSTER Award 2016!!❤❤ ★discover new blogs★

Buona domenica bellissimi booklovers, sono molto contenta di aver trovato 10 minuti fa nella mia casella di posta, la nomination per ritirare questo bellissimo ( ormai conosciutissimo) premio. Sto parlando del 𝕃𝕀𝔼𝔹𝕊𝕋𝔼ℝ 𝔸𝕎𝔸ℝ𝔻 2016!! In realtà dovrei studiare per dare gli ultimi esami all'università, ma con questo bel sole che c'è oggi è davvero difficile prendere quei maledettissimi libri T.T e poi è mio dovere rispondere a questo bel premio ehehe :3 (della serie "ogni scusa è buona per non studiare anche se sei consapevole di non sapere nulla e di avere l'esame a meno di due settimane lol") Comunque, ringrazio in primis Giada del blog Fantasy and Romance per la nomination e in secundis tutti voi che mi supportate ❤ 
Per chi non lo conoscesse, il Liebster Award è un premio virtuale che viene assegnato da altri blogger ai blog più piccoli per farli conoscere a più persone. Prima di rispondere alle domande di Giada vi elenco il regolamento del premio:

Ringraziare chi ti ha premiato.
Rispondere alle 11 domande.
Scrivere a piacere 11 cose su di te.
Nominare 11 blog con meno di 200 followers.
Porre 11 domande per gli 11 blog nominati.
Contattare gli 11 blog nominati.

Domande di Giada

1. I tuo generi libreschi preferiti ? 
Sono una grande appassionata di storie d'amore. Direi New Adult Romance.
2. Nelle passioni della tua vita, i libri a che posizione sono ? 
Io amo i libri, davvero, ma se devo essere sincera dico che si classificano al secondo posto nella lista delle mie passioni. Al primo posto ci sta la passione per la cosmesi.
3. Il film più bello, tratto da un libro che hai letto ? 
Mi è subito venuto in mente Colpa delle stelle di John Green.
4. Ascolti musica mentre leggi ? 
No, preferisco leggere nell'assoluto silenzio v.v
5. Film o serie tv ? 
Film
6. L'ultimo anime che hai visto ? 
Non guardo anime >.<
7. Un posto che sogni di vedere ? 
Amsterdam *-*
8. Harry potter o Signore degli anelli ?
Harry Potter
9. Pizza o lasagna? 
Pizza :P
10. Riesci a descriverti in un solo aggettivo ?
Sarcastica
11. Estate o inverno ?        
Estate

Cose da sapere su di me

Sto pensando di aprire un'altro blog sulla cosmesi...chissà se rimarrà solo un'idea...
★ Colleziono biglietti del cinema
Sono molto gelosa delle mie cose
★ A volte ho comportamenti da bambina
Il mio alcolico preferito è il limoncello 
★ Oltre a collezionare biglietti, colleziono i pupazzetti degli ovetti kinder.
Sul letto ho 12 peluches
★ Sono stata bocciata due volte all'esame pratico della patente B
La mia casa editrice preferita è la Newton Compton
★ A volte rileggo la stessa pagina per 30 minuti
Ho l'abitudine di evidenziare le frasi che mi colpiscono di più dei libri che leggo.

Gli 11 blog che nomino sono...

InkWorld
Eco delle pagine
Feeling Bookish
La Libreria
Capricci d'inchiostro
Stoffe d'inchiostro
Lettura senza tempo
Ladra di Libri
Amiche per i Libri
Libri, che passione!
Suitcase di libri

Mamma mia che fatica -.-''', è stata dura scegliere tra l'infinità di blog che circolano sul web, ma ce l'ho fatta!! Ecco, infine, le mie undici domandine molto semplici per i blog nominati

Come ti è venuto in mente il nome del tuo blog?
✿ Quanto tempo dedichi alle letture?
Dove preferisci leggere: al mare sotto l'ombrellone o su un prato sotto un albero?
✿ Che genere di musica preferisci?
Il tuo ricordo più bello?
✿ Mare o piscina?
Preferisci fotografare o farti fotografare?
✿ Il tuo autore preferito?
Copertina rigida o morbida?
✿ Casa editrice preferita?
Cioccolata calda con panna o the con biscotti al burro?

Ok, ne è venuto fuori una cosa lunghissima, ma che ci posso fare? Spero che i blog accettino la nomina ❤ Ora, dopo un'ora e mezza passata a scrivere questo post, corro a studiare almeno mezz'oretta per non sentirmi una nullità totale :D Bacioni ❤ ❤ 

mercoledì 4 maggio 2016

Segnalazione: "Maledetta-Mente" di Adriana Pitacco

Buongiorno mie amatissime booklovers, non c'è niente di più rilassante del bere una tazza di caffè caldo con i biscotti stando seduta su un comodo divano mentre scrivo sul mio portale magico. Ti senti tipo padrona del mondo..una bella sensazione ma soprattutto rara. Infatti tra 30 minuti spengo tutto e mi metto sui libri. Ho due libroni da fare per questo mese... pregate per me (amen) Oggi lascio lo spazio per una segnalazione di un libro che avrei dovuto, ahimè, fare un mese fa. Chiedo scusa all'autrice per la lunga attesa. Buona lettura e fatemi sapere cosa ne pensate :k

AUTORE: Adriana Pitacco
TITOLO: Maledetta-Mente
CASA EDITRICE: Lettere Animate
DATA DI EDIZIONE: 9 Settembre 2015
GENERE: E' un romanzo che in vari tratti può essere definito “psicologico” per la forte connotazione emotiva che emerge nei vari quadri-racconti.
L’intento narrativo è quello di condurre il lettore, attraverso il vissuto dei vari personaggi, al mondo disincantato della follia.
PAGINE: 122
COSTO: 2,29 euro (versione ebook) in vendita su Amazon, Kobo, ultime books, bookrepublic.
STILE: La narrazione si sviluppa attraverso la tecnica del montaggio parallelo inframezzata da un mosaico di quadri- racconti connotati da un particolare gusto per la descrizione, per l’introspezione psicologica e da una viva e intima teatralità delle scene e dei loro protagonisti. 
TRAMA: E’ una voce narrante solitaria quella che decide di raccontare all’eterna compagna che la sta attendendo, la morte, il racconto di Sergio l’unico uomo che riuscì ad amare in grado di farle scoprire le  piramidi dell’esistenza.
E’ la voce di Sandra, malata terminale di cancro, che trasforma gli ultimi giorni che le rimangono da vivere in un fertile racconto che la condurrà al profondo compimento della sua esistenza.
In un’anonima stanza d’ospedale, dopo le inutili visite di amici logorati dall’implacabile scorrere del tempo, prende forma l’affresco della memoria dal momento in cui Sergio, brillante medico psichiatra, decide di lasciare l’Italia per un importante incarico nella prestigiosa clinica di Losanna. Sergio intuisce sin da subito che da quel momento avrebbe dovuto scontrarsi con una degenerata impostazione della psichiatria secondo la quale il compito prioritario del medico consiste nel contenere e annullare il paziente, nell’abolire qualsiasi suo desiderio.
Folgorato dall’urlo lacerante di uomini e donne Sergio percepisce il crescendo del loro dolore mentre la loro lontana quotidianità sta sprofondando in una voragine senza respiro. 
Con l’avanzare dei giorni il giovane psichiatra riesce a confutare ogni idea di questa forviante e idolatrata psichiatria sicuro di poter riportare uomini e donne, finora abbandonati con le loro sofferenze, a una ritrovata vita quotidiana.
Non più quindi una psichiatria del controllo sulla delirante Giovanna, sulla bulimica Margherita, su Charlotte attanagliata dal morso della coscienza per un forte desiderio di incesto, ma un profondo dialogo per comprendere le loro storie, la loro necessità impellente di riprendere le parole per troppo tempo soffocate.
S’inoltra quindi nell’inquieta vegetazione dei loro pensieri, nei loro ricordi chiusi in un profondo oblio, nei loro isterici movimenti, in quel pianto fagocitato dalla tortura di qualche elettroshock d’ultima generazione, mettendo così in discussione le usuali e violente pratiche psichiatriche.
Solo quando Sandra giunge  alla fine del racconto comprende di aver scoperto il fulcro dell’esistenza umana ed è attraverso la sua coraggiosa voce narrante che saluta la vita con un profondo richiamo al valore inestimabile della diversità e alla straordinaria forza della libertà.
AMBIENTE: Il racconto attraverso il montaggio parallelo e la tecnica del flash back si svolge in un’anonima stanza di degenza riservata ad ospitare gli ultimi giorni di Sandra, malata terminale di cancro, e nella clinica psichiatrica di Losanna.
 TEMPO: L'intento narrativo è quello di condurre il lettore, attraverso il vissuto dei vari personaggi, al mondo disincantato della follia. Il tempo narrato in “Maledettamente” può essere definito come un tempo interiore vissuto da ogni singolo personaggio e quindi il “tempo della coscienza”.
Per quanto riguarda la datazione  l’autrice non fornisce alcuna precisazione perché le vicende narrate, pur prendendo spunto da alcune pratiche in uso, sono frutto della sua immaginazione.
PERSONAGGI: Il personaggio che funge da voce narrante è Sandra.
Questa donna, sebbene il cancro la sta bramosamente sradicando dalla vita, decide nei pochi giorni che le rimangono di non lasciarsi andare apaticamente alle sorti del destino, ma di rendere omaggio alla vita con una sincera e impietosa testimonianza d’amore e di libertà.
Il carattere di Sandra viene evidenziato attraverso le sue riflessioni.
E’ un personaggio, una voce narrante, che si libra dalle pareti di un’anonima stanza d’ospedale e che guida il lettore a conoscere le vicende di un giovane psichiatra intento a sfidare una  violenta psichiatria. 
Dalle situazioni narrate il lettore può dedurre l’età anagrafica di Sandra.
L’autrice focalizza la descrizione fisica di Sandra puntando su alcuni elementi descrittivi che evidenziano la sua malattia.
 Altro personaggio su cui si snoda il romanzo è Sergio, brillante medico psichiatra, che accetta un incarico alla prestigiosa clinica psichiatrica di Losanna.
Arrivato nella clinica questo giovane medico si scontrerà con determinazione contro gli abusi perpetuati da una degenerata psichiatria, denunciando i soprusi e le violenze messe in atto dalle usuali pratiche psichiatriche.
Attraverso il dialogo con i pazienti, non vedendoli come malati da schedare e da sedare, egli rivendica il diritto di ogni paziente di essere aiutato a superare la sua crisi esistenziale e di essere guidato a recuperare la sua vita quotidiana.
Il tratto che contraddistingue Sergio è la forte empatia che stabilisce con i suoi pazienti. Risaltano nel tessuto narrativo i dialoghi tra Sergio e gli ospiti della clinica; dialoghi che evidenziano l’importanza della diversità come diritto inalienabile di ogni individuo e valore inestimabile per la società.
Gli ospiti della clinica vengono presentati dall’autrice utilizzando una forte connotazione descrittiva; nell’intreccio narrativo emergono scene dal forte spessore emotivo.
L’aspetto fisico e l’abbigliamento aggiungono particolari alle caratteristiche dei personaggi.
RAPPORTO PERSONAGGIO E AUTORE: Si percepisce nel romanzo un intimo rapporto tra l’autrice e i personaggi. L’autrice ha infatti vissuto in prima persona alcuni fatti che l’hanno portata a denunciarli utilizzando la narrazione. La caratteristica che accomuna i personaggi è il desiderio ancestrale di conquistare la libertà.
TEMI TRATTATI : L’affermazione della diversità come valore, la straordinaria forza della liberà e un forte rifiuto per ogni abuso e costrizione.
Siti:

martedì 3 maggio 2016

TAG #La torre dei libri

Hola mie piccole booklovers, sono appena tornata a casa dall'università, ho un aspetto terribile e non vedo l'ora di buttarmi in doccia...senza contare che ho una fame nera. Sono le 19.37, molto probabilmente pubblicherò questo post verso le 22 di questa sera perché... bhe perché tra pochi minuti è pronta la mia pappa :P. Oggi mi sono imbattuta in un tag a mio parere simpaticissimo e mi è venuta voglia di rifarlo. Il blog da cui l'ho adocchiato è Il colore dei librimi sembra giusto citarlo :) 
Il tag consiste nel creare una torre composta da sedici pilastri, ossia sedici libri, che rappresentano sedici richieste diverse. Vediamo la mia piccola torre!! (Parte dal basso verso l'alto--)

1 - Il primo libro di una serie:
Obsidian di Jennifer L. Armentrout

2 - Il secondo libro di una serie diversa:
Angeli nell'ombra di Becca Fitzpatrick

3 - Un libro con la copertina blu:
Colpa delle stelle di John Green

4 - Un libro il cui titolo è formato da sei lettere:
Damned di Claudia Palumbo

5 - Un libro che non hai mai letto:
Finché non sei arrivato tu... di Kristan Higgins

6 - Un libro con il cielo sulla copertina:
Innamorata di un angelo di Federica Bosco

7 - Un autore con la tua stessa iniziale:
Ho cercato il tuo nome di Nicholas Sparks

8 - Un classico
Cime tempestose di Emily Bronte

9 - Un libro con quattro o più colori sulla copertina:
Losing-it credevo che il cielo fosse azzurro

10 - Il libro più piccolo nella tua libreria:
Shadows di Jennifer L. Armentrout

11 - L'ultimo libro che hai comprato:
Quanto ti ho odiato di Kody Keplinger

12 - Un libro con una faccia sulla copertina
Ti aspettavo di J. Lynn

13 - Un libro il cui sequel uscirà prossimamente:
Ti odio con tutto il cuore di Valeria Luzi

14 - Un autore che abbia le iniziali uguali:
Non dirmi un'altra bugia di Monica Murphy

15 - Un libro il cui titolo è una parola inventata:
Evermore di Alyson Noel

16 - Un libro con un epilogo:
Come inciampare nel principe azzurro di Anna Premoli

Tag davvero carino, non trovate? Com'è la vostra torre? Vi mando tantissimi baciotti :k :k