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domenica 8 dicembre 2013

Recensione: La regina della casa di Sophie Kinsella

INTRODUZIONE
Scrittrice:  Sophie Kinsella
Titolo:  La regina della casa
Genere: Contemporary Romance
Numero Pagine: 354
Costo: 17,50€
Casa Editrice: Mondadori
Prima Edizione: Agosto 2005
Giudizio Personale: 4 dolcetti su 5


TRAMA
A soli ventinove anni Samantha Sweeting è già la star di un noto studio legale di Londra. Pochi minuti di una sua consulenza valgono una fortuna. Lavora giorno e notte ed è tutta concentrata sulla carriera. Ma proprio mentre aspetta con ansia di essere nominata socio dello studio si accorge di aver commesso un errore, una svista che le costerà il posto. Sconvolta, sfugge dall'ufficio e si ritrova in aperta campagna con il cuore in tumulto. Chiede informazioni ad una splendida casa e per un malinteso viene scambiata dai proprietari per una delle candidate al posto di governante di cui sono alla ricerca. Loro non sanno che stanno per assumere una ragazza dal quoziente intellettivo stratosferico e, dal canto suo, Samantha non ha la più pallida idea di cosa significhi tenere in ordine una casa...È una vera catastrofe domestica. Ma non può tornare indietro e decide di rimanere, almeno per un po'. Così, grazie all'aiuto e all'amore del giardiniere, piano piano Samantha comincia a entrare in sintonia con il suo nuovo stile di vita. E quando il passato torna a bussare alla sua porta, deve prendere una decisione. Che cosa vuole veramente? Tornerà alla sua vecchia vita?
La regina della casa è la storia di una ragazza che ha bisogno di rallentare. Di trovare se stessa. Di innamorarsi. Di cominciare finalmente a vivere. E di scoprire a cosa serve un ferro da stiro. Dal talento inimitabile di Sophie Kinsella, una nuova e adorabile commedia romantica che farà la felicità di milioni di fan nel mondo.

La storia...

 Samantha Sweeting, ragazza ventinovenne, ha un impiego come avvocato da sette anni alla Carter Spink, alla quale dedica ogni minuto prezioso della sua vita. È dotata di una mente brillante e si concentra duramente sulla carriera, trascurando la vita privata. Non sa cosa significa rilassarsi ne tanto meno usare una lavatrice o qualsiasi apparecchio domestico. Non ha tempo per queste cose. Ma proprio quando sta per aspettare con ansia una promozione a socio anziano dello studio, si accorge di aver commesso un errore banale... troppo banale per pensare che l'abbia commesso proprio lei. Presa da un'agitazione incontrollabile e intimorita da cosa potrebbero pensare i suoi colleghi di lei, Samantha lascia tutto e sale su un treno senza una destinazione.
Quando scende, la ragazza si trova in aperta campagna con la testa che le scoppia per quanto è successo. Lentamente si incammina fino ad arrivare a una casa, dove bussa per chiedere informazioni e un bicchiere d'acqua, in cui viene scambiata dai proprietari per una delle candidate al posto di governante, di cui sono disperatamente alla ricerca. Loro non sanno che la ragazza davanti ai loro occhi possiede un quoziente intellettivo straordinario. Il giorno seguente, la ragazza, con la mente più lucida, decide di restare ancora in quella casa, troppo spaventata per tornare indietro. Il soggiorno non è affatto piacevole, dal fatto che lei non sa niente su come tenere in ordine una casa, ma per sua fortuna i suoi datori di lavoro sono poco svegli e si lasciano abbindolare dalle sue parole. Tutti sono convinti che lei sia una governante di altissimi livelli, nessuno si rende conto dell'evidenza... tutti tranne uno: il dolce giardiniere Nathaniel, che l'aiuterà, insieme a sua madre Iris, a diventare una prefetta regina della casa. 
Adattandosi alla vita di campagna, all'aria pulita, al calore della gente e all'amore per Nathaniel, Samantha si rende conto di cosa si è persa in tutti questi anni, ha scoperto cosa significa rilassarsi e godersi la vita con tranquillità. Ma quando il passato gli viene a bussare alla porta di casa, per offrirgli la carica di socio che ha sempre sognato, Samantha deve prendere una decisione.

I miei pensieri...

Ben ritrovati cari amici di lettura, finalmente ho trovato un po' di tempo per scrivere la recensione del romanzo "La regina della casa" di Sophie Kinsella. Per quanto mi riguarda, questo libro, non è stato allo stesso livello degli altri, a causa del finale frettoloso e quindi deludente. Niente critica sicuramente al suo stile che è, come sempre, uno stile intoccabile e pieno di umorismo, che ti accompagna per tutta la lettura rendendola gradevole e fluida. La protagonista, possiede caratteristiche simili ad altre dei libri della Kinsella. La storia è coinvolgente e possiede anche una certa dose di suspance . Mi ha divertito molto vedere il nostro brillante avvocato andare in confusione nel cercare di avviare una lavatrice o preparare un semplice panino, e di come si giustifica per qualcosa davanti ai suoi datori di lavoro inventando le cose più impensabili. A dare ulteriore comicità sono proprio loro, Trish e Eddie, due persone bizzarre ed eccentriche che credono a tutte le fesserie che lei dice. Poi troviamo il dolce giardiniere Nathaniel, che aiuterà la ragazza a diventare una perfetta regina della casa e vedremo l'amore crescere tra i due. Personaggi che ho odiato sono Guy per la sua prepotenza, invadenza e arroganza e Melissa, che incontriamo a metà libro, ragazza viziata e meschina. Come tutti i libri di questa brillante scrittrice è possibile intravedere anche qui una morale: anche se ti sembra che tutto stia precipitando nella tua vita, quando meno te lo aspetti ecco che questa da sola ti offre delle opportunità che la rendono migliore di prima. Concludo dicendo che se non fosse stato per il finale, gli avrei dato cinque dolcetti.

In conclusione gli affido 4 dolcetti su 5

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