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giovedì 15 settembre 2016

Recensione: "L'amore è uno sbaglio straordinario" di Daniela Volonté

INTRODUZIONE
Scrittrice: Daniela Volonté
Titolo: L'amore è uno sbaglio straordinario
Genere: Contemporary Romance
Serie: Autoconclusivo
Numero Pagine: 256
Costo: 9,90/2,99€ 
Casa Editrice: Newton Compton
Prima Edizione: 27 Agosto 2015.
Narrazione: Prima persona, pov alternati Melissa/Riccardo
Giudizio Personale: 3 dolcetti su 5

TRAMA 


E se all'improvviso un estraneo facesse irruzione nella tua vita?

L’esistenza di Melissa, ricercatrice universitaria, scorre tranquilla fino a quando, un giorno, acquista un iPad a un’asta. Su quel tablet trova parecchi file del precedente proprietario e soprattutto tantissime foto: paesaggi marini, scorci urbani, particolari architettonici. Affascinata da quelle immagini, Melissa inizia una ricerca su internet che la porta fino al profilo Facebook di un certo Leon de Rouc. La ragazza non resiste alla tentazione e invia una richiesta di amicizia. Riccardo Ferraris, alias Leon de Rouc, vive a Torino ed è un programmatore con il pallino per la fotografia. È bello, ricco, ha una relazione stabile, ma la sua vita è perfetta solo all’apparenza. Quando per gioco accetta l’amicizia di Melissa, tra i due comincia una fitta corrispondenza online, che nasce come pura evasione, ma diventa ben presto ossigeno per entrambi, una droga dolcissima a cui nessuno dei due può rinunciare. E se a un tratto la realtà irrompesse in quella relazione virtuale? Dopo il successo di Buonanotte amore mio arriva una nuova brillante commedia dalla quale sarà impossibile staccarsi.


La mia recensione...
Hello Books, dopo giorni che non recensivo un libro, ho scelto di interrompere questo silenzio per parlarvi di una lettura che ha, purtroppo, deluso le mie aspettative. Sul web avevo sentito parlare assai di Daniela Volontè, grazie al suo esordio Buonanotte amore mio, diventato in pochissimo tempo il libro più venduto e discusso. Io non ho letto questo romanzo, ma ho avuto la possibilità di leggere L'amore è uno sbaglio straordinario e sinceramente non è che mi abbia colpito più di tanto. Si, una storia carina, ma quale non lo è? Non ho trovato quell'elemento, quella caratteristica, o come la volete chiamare, che mi attira solitamente in un romanzo. Non sono riuscita a coinvolgermi, forse per la narrazione frettolosa che non approfondisce meglio le situazioni o per il rapporto "virtuale" che hanno Melissa e Riccardo per più della metà del libro. Melissa e Riccardo, alias Leon de Rouc. Parliamo di loro. Melissa l'ho trovata nella comune veste di donna "zerbino". A volte avrei voluto urlarle contro, incitandola a reagire nei confronti di Riccardo. Fortunatamente, verso la fine del romanzo si sveglia da questa sua soggiogazione. Riccardo, invece, mi è sembrato la copia spiccicata di Christian Gray in 50 sfumature di grigio. Più piagnone, meno affascinante. Per non parlare della poca credibilità di alcuni punti nel romanzo. Uno, ad esempio, è quando "improvvisamente" i genitori di Riccardo provano astio per la sua compagna Bianca. Così, da un momento all'altro. Fortunatamente, lo stile di Daniela rende il tutto più gradevole. Uno stile divertente e fluido. Sono dispiaciuta perché si vede il talento di cui dispone la scrittrice nello scrivere, ma qui la storia non è stata del tutto convincente. Almeno per me. Per curiosità leggerò Buonanotte amore mio per vedere che effetto avrà su di me. Magari mi farà ricredere. Ogni libro ha lo scopo di regalare un'emozione al lettore e forse è proprio questo che mi è mancato nel libro della Volonté, un'emozione.



In conclusione gli affido 3 dolcetti su 5
Carino

2 commenti:

  1. Ciao! Ho letto tutti e tre i libri della Volontè: il primo è stato quello che mi è piaciuto di meno. Concordo con te che la scrittura è scorrevole ma sono storie leggere, piuttosto semplici o banali o assurde

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