Come innamorarsi del capo di Whitney G., recensione

Scrittrice: Whitney G.

Titolo: Come innamorarsi del capo

Titolo originale: Two Weeks Notice

Genere: Contemporary Romance

Serie: Autoconclusivo

Traduzione: Emanuele Boccianti

Numero Pagine: 240

Costo: 4,99 / 9,56 €

Casa Editrice: Newton Compton

Prima Edizione: 20 Luglio 2019

Narrazione: Prima persona, pov alternati Tara / Preston

 Giudizio personale: 4 / 5

 

Il motivo che ti ha convinta ad andartene è lo stesso che ti spinge a restare

La mia lettera di dimissioni era pronta. Avevo finalmente deciso, dopo due anni infernali, di prendermi una rivincita sul mio capo, un individuo arrogante e insopportabile. Certo, anche sexy in modo ridicolo, ma non è questo il punto. Quello che non potevo aspettarmi è che avrei visto le dimissioni rifiutate per uno stupido cavillo legale del contratto, che mi obbligava a sopportare ancora le angherie dell'uomo più odioso sulla faccia della terra. E così adesso sono costretta a rimanere qui un altro po', mentre rifletto piuttosto seriamente sull'eventualità di commettere un omicidio. Ci mancava solo una chiamata, nel bel mezzo della notte, a stravolgere nuovamente tutte le mie certezze...

Salve lettori e lettrici del blog!

Oggi parliamo del romance Come innamorarsi del capo, edito da Newton Compton e scritto dalla penna brillante di Whitney G. L'autrice non è nuova, l'abbiamo conosciuta leggendo la serie Resounable Doubt, qui in Italia Splendido Dubbio. Una trilogia che, nonostante la brevità dei suoi romanzi, ci aveva rubato il cuore con la sua storia piena di mistero, amore e passione. Questa volta l'autrice ci offre un autoconclusivo, ma ripropone la stessa tipologia di protagonisti già descritta nella serie. Ritroviamo in queste pagine la figura maschile del capo autoritario, super sexy, sfuggente e dall'ego smisurato, e quella femminile della segretaria sensuale dal carattere forte e intraprendente. Due ruoli letti e riletti centinaia di volte, ruoli che rappresentano l'emblema del cliché nella narrativa rosa/erotica: il capo e la segretaria. Chi non ci ha mai fantasticato? Ebbene, Whitney G. con i suoi romanzi riesce a farci vivere storie intense e bollenti all'altezza delle nostre più intime fantasie. 

Il libro di oggi ne è una dimostrazione. In poche pagine - ormai abbiamo capito che la ridondanza è una caratteristica sconosciuta al suo stile - l'autrice ci fa immergere nella sfavillante, caotica e competitiva New York City, in particolare nel mondo alberghiero dove Preston Parker, il protagonista, ne è indubbiamente il massimo rappresentante. Lui è l'amministratore delegato della Parker Hotel, il colosso degli albergi di lusso di tutta New York. Oltre ad essere un uomo molto potente e carismatico, Preston ha anche un gran caratteraccio. E' egocentrico, maniaco del lavoro e estremamente esigente nei confronti dei suoi dipendenti. Proprio per questa sua inflessibilità, Preston non solo è temuto da tutti, ma ha anche una grande difficoltà a trovare una segretaria in grado di compiacerlo in tutte le sue minuziose richieste. Dopo uno spiacevole episodio, Preston si trova ad assumere per questo ruolo la signorina Tara Lauren. Tara non sta vivendo una bella situazione. Nonostante abbia un curriculum impeccabile, non riesce a trovare un'occupazione fissa adatta alle sue competenze. Per questo motivo, quando il signor Parker le propone di diventare la sua segretaria personale per una cifra stellare che mai si sarebbe immaginata, le sembra di trovarsi in un sogno. Un bellissimo, inaspettato e fortunato sogno...visto l'aspetto sexy del suo futuro capo. La sua proposta è troppo allettante per essere rifiutata, soprattutto quando si è ad un passo dall'essere sfrattati di casa senza avere un soldo in tasca. Così, senza indugiare ulteriormente, accetta la proposta miracolosa piovuta dal cielo del signor Parker. Ma quello che inizialmente le è apparso essere un miracolo, una mano dal cielo, dopo due anni si trasforma in un vero e proprio incubo dal quale non riesce a scappare. Se è vero che i vincitori non rinunciano mai, come dice sua madre, è anche vero che resistere a Preston Parker è un qualcosa di difficile se non impossibile. Riuscirà Tara a non soccombere?

Come vi dicevo, Whitney G. è solita regalare ai suoi lettori storie emozionanti, intriganti e molto, molto, piccanti. Come innamorarsi del capo è tutto questo, ma ha anche qualcosa in più. Qualcosa di autobiografico che Tara condivide con l'autrice e che capirete leggendo i ringraziamenti del romanzo.

Il libro è molto leggero, scorrevole, e vi saprà prendere dall'inizio alla fine. Il rapporto tra i protagonisti è un crescendo di emozioni, e la tensione sessuale che li avvolge è una costante. Inoltre, le loro diatribe quotidiane sono ironiche e sarcastiche rendendo la lettura ancora più piacevole.

Tra queste pagine non c'è posto alla noia, anzì è difficile allontanarsi dalla lettura grazie allo stile impeccabile dell'autrice. Whitney G. alterna sagacemente scene più sobrie a scene dove dà libero sfogo alla sua caratteristica vena erotica. La storia procede molto velocemente, e una cosa che ho notato è che l'autrice si focalizza molto sui protagonisti lasciando sullo sfondo tutti gli altri personaggi. Un aspetto che non ho particolarmente apprezzato e che mi ha trattenuto dal dare un voto pieno al romanzo.

Se avete voglia di perdervi in una storia odio/amore spassosa, romantica e appassionante, sono covinta che Come innamorasi del capo vi saprà regalare delle orette molto gradevoli.

 

Livello di sensualità: 4/5

Livello di umorismo: 3/5

Finale: No Cliffhanger