Scrittrice: Anna Nicoletto
Titolo: Gli effetti collaterali delle fiabe
Genere: Contemporary Romance
Serie: Autoconclusivo
Genere: Contemporary Romance
Serie: Autoconclusivo
Numero Pagine: 372
Costo: 0,99€
Casa Editrice: Self Publishing
Prima Edizione: 8 Luglio 2016.
Narrazione: Prima persona, pov Melissa
Giudizio Personale: 3 dolcetti su 5
TRAMA
Narrazione: Prima persona, pov Melissa
Giudizio Personale: 3 dolcetti su 5
TRAMA
Sono trascorsi sei mesi da quando Melissa ha mandato all’aria un prestigioso dottorato a Londra assieme alla storia d’amore della sua vita, e niente di buono è successo nel frattempo. È disoccupata, sfiduciata, e persino l’odio che dovrebbe provare per il suo ex, responsabile di tutto, sembra essere a tratti difettoso.
Stefano Marte è dove vuole essere: è brillante, carismatico ed è l’erede dell’impero di famiglia, un’azienda domotica di successo internazionale.
Non erano destinati a incrociarsi, eppure una serie di coincidenze li porta l’una sulla strada dell’altro. La sintonia è immediata, almeno fino a quando lei non scopre chi è lui.
Perché Melissa sa esattamente che tipo di uomo vuole al suo fianco: non qualcuno come Stefano, un figlio di papà che crede gli sia tutto dovuto. Quello che non sa è che Stefano è disposto a darle l’unica cosa che lei desidera: il lavoro dei suoi sogni, l’opportunità per riscattarsi e dimostrare il suo valore.
Rifiutare non è un’opzione. E, comunque, è solo lavoro. Quel poco che c’è stato tra loro è facilmente archiviabile: lui non ha alcun potere su di lei e lei non cadrà mai vittima del principe di turno.
Ma anche i migliori propositi vengono messi alla prova, e ben presto Melissa si renderà conto che nemmeno le persone più razionali sono immuni ai tranelli delle fiabe. E che, forse, debellarne gli effetti collaterali non rientra del tutto tra i suoi piani…
Buonasera readers, ahimè siamo giunti di nuovo a settembre. L'estate è passata davvero in un baleno e per chi è già tornato a lavoro lancio un bacio di incoraggiamento. Io tornerò ad Ottobre al mio dovere. In realtà, dovrei dare un esame in questi giorni, ma non credo di riuscirci. Ed è un problema dato che ho l'impressione che quest'anno all'università sarà davvero dura. Bho, speriamo che mi sbagli. Coooomunque, non sono qui per deprimervi, lo fa già abbastanza il tempo, ma per parlarvi di una lettura che non mi ha molto convinto. Non che facesse schifo, ma probabilmente non sono riuscita io ad entrare nella storia. Basta parlare di cose astratte ed entriamo nel vivo della recensione. Il libro di cui vi parlo oggi è Gli effetti collaterali delle fiabe di Anna Nicoletto. Ho scelto di lasciare da parte i romanzi editi da grandi case editrici, così mi sono imbattuta in questo self, dal titolo molto intrigante. L'inizio prometteva bene devo dire, ci si fa un'idea generale di quello che sarà lo stile, dei personaggi, insomma c'è stato un certo feeling. Feeling che si è affievolito man mano che andavo avanti nella lettura. Ho davvero a cuore le storie d'amore, in particolare quando si hanno davanti due protagonisti convincenti. Melissa e Stefano non mi hanno molto convinta. Stefano ha questo comportamento altalenante, vieni fuggi, che lo vorresti prendere a pizze. C'è da dire però che Melissa, la risoluta nerd, è stata più gradevole. Un personaggio femminile originale. Una boccata d'aria fresca. La storia è bella, ma si concentra per la maggior parte sul lavoro. Mi spiego meglio: la loro sembra una storia d'amore con in lavoro. Tralasciano che trovo incomprensibile il linguaggio informatico. Da un parte si può capire questo accostamento al tema del lavoro se si tiene conto della biografia dell'autrice. Lo stile che accompagna la lettura è abbastanza scorrevole. Non me la sento di bocciarlo perché comunque ti intrattiene e ti fa sorridere. Gli affiderei 3 dolcetti e mezzo, ma dato che non do i mezzi voti, gli affido solo 3 dolcetti. Sicuramente darò all'autrice un'altra possibilità di colpirmi. Ps. Il Booktrailer è una bomba!!
Stefano Marte è dove vuole essere: è brillante, carismatico ed è l’erede dell’impero di famiglia, un’azienda domotica di successo internazionale.
Non erano destinati a incrociarsi, eppure una serie di coincidenze li porta l’una sulla strada dell’altro. La sintonia è immediata, almeno fino a quando lei non scopre chi è lui.
Perché Melissa sa esattamente che tipo di uomo vuole al suo fianco: non qualcuno come Stefano, un figlio di papà che crede gli sia tutto dovuto. Quello che non sa è che Stefano è disposto a darle l’unica cosa che lei desidera: il lavoro dei suoi sogni, l’opportunità per riscattarsi e dimostrare il suo valore.
Rifiutare non è un’opzione. E, comunque, è solo lavoro. Quel poco che c’è stato tra loro è facilmente archiviabile: lui non ha alcun potere su di lei e lei non cadrà mai vittima del principe di turno.
Ma anche i migliori propositi vengono messi alla prova, e ben presto Melissa si renderà conto che nemmeno le persone più razionali sono immuni ai tranelli delle fiabe. E che, forse, debellarne gli effetti collaterali non rientra del tutto tra i suoi piani…
La mia recensione...
In conclusione gli affido 3 dolcetti su 5
Carino
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