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giovedì 11 giugno 2020

Save us di Mona Kasten, recensione

Scrittrice: Mona Kasten

Titolo: Save us

Titolo originale: Save us

Genere: Young Adult

Serie: Maxton Hall#3

Traduzione: Alessandra Petrelli

Numero Pagine: 368

Costo: 8,99 / 17,90 €

Casa Editrice: Sperling & Kupfer

Prima Edizione: 15 Ottobre 2019

Narrazione: Prima persona, pov alternati Ruby / James (+ pov. multipli)

 Giudizio personale: 4 / 5
 
Quando tutto ti sembra perduto, le persone che ami sono la tua unica speranza.

Dopo la sospensione da Maxton Hall, Ruby è disperata e affranta. All'improvviso, Oxford e tutti i sogni che le erano sembrati finalmente a portata di mano vengono messi a repentaglio da una macchia gravissima sul suo curriculum accademico. Il peggio, però, è che tutto parrebbe indicare James come unico responsabile della faccenda.
Inizialmente la ragazza, arrabbiata e delusa, non vuole sentire le sue ragioni - soprattutto non dopo che gli ha appena perdonato un tradimento -, tuttavia, alla fine si convince ad ascoltarlo e insieme i due arrivano a una terribile verità, che sconvolgerà entrambi. Mentre cerca di riabilitare il nome di Ruby a scuola, James passa altri guai con il padre, che è disposto davvero a tutto per tenerlo incatenato all'azienda di famiglia e a un futuro già scritto.
Con Ruby al suo fianco, però, il ragazzo sente di potere lottare contro ciò che il destino e Mortimer Beaufort hanno in serbo per lui. Certo, la strada è in salita e gli ostacoli sono sempre dietro l'angolo. Basterà a James avere accanto la persona giusta per riuscire a prendere finalmente in mano le redini della sua vita?

Solo l'amore può salvarci

Buongiorno amici lettori e amiche lettrici del blog!

Save us è il romanzo di cui vi parlo oggi. Si tratta del capitolo conclusivo della trilogia YA Maxton Hall, scritta dalla penna di Mona Kasten e pubblicata dalla Sperling & Kupfer editori.
Il libro mette il punto alla storia appassionante di Ruby e James che, tra alti e bassi, finalmente riescono ad ottenere il loro lieto fine. Ma non sono i soli. In queste pagine, grazie alla scelta dell'autrice di adottare un pov multiplo, vedremo come anche gli altri personaggi, incontrati e conosciuti nei libri precedenti, riusciranno a ricucire le loro relazioni.
Ebbene, con Save us arriviamo ufficialmente al capolinea. Siete pronti a tornare a Maxton Hall per un'ultima volta?


Save you ci aveva lasciati davanti ad una Ruby disperata, dopo aver ricevuto la triste notizia dal preside Lexington di essere stata espulsa a causa delle foto compromettenti che la vedono ritratta assieme al professor Graham. La situazione è davvero drammatica: questa macchia sul curriculum potrebbe costarle il suo sogno di andare a Oxford. Ma la cosa peggiore è che quelle foto sono state scattate proprio da James. Lo stesso che ha detto di amarla e al quale è stata sempre vicino contro le pretese del padre di volerlo a tutti i costi nell'azienda di famiglia. Riuscirà Ruby a perdonare (di nuovo) James e a tornare tra i banchi di Maxton Hall? E James avrà finalmente il coraggio di ribellarsi al padre e inseguire i propri sogni? 

Temevo che la trama di Save us si sviluppasse come quella del volume precedente, ovvero che si incentrasse principalmente sulla riappacificazione tra Ruby e James. Invece, con mia grande sorpresa, i due si riconciliano molto velocemente, già nella prima parte del romanzo, lasciando così spazio agli altri personaggi della storia. Come vi ho anticipato, l'autrice porta avanti altre tre storie parallele, oltre a quella dei protagonisti principali, tutte molto interessanti. Abbiamo la storia di Alistar e Kesh, quella di Lydia e Graham e, ancora, la storia di Wren e Ember. Tutti questi intrecci amorosi avevano catturato la mia attenzione nei primi due libri, e qui mi hanno coinvolta più di quanto hanno saputo fare i protagonsiti.

La presenza di tutti questi pov, la brillante capacità dell'autrice di saperli gestire e collegare così bene tra loro, ha reso la lettura molto vivace e coinvolgente. Ma soprattutto, ha evitato che la storia di Ruby e James prendesse una piega noiosa. Infatti, una volta ricongiunti all'inizio del libro, il loro rapporto non subisce grandi cambiamenti. 

Per buona parte del romanzo, i protagonisti cercano di unire le forze per raggiungere i propri sogni. Purtroppo non sono riuscita a entrare in sintonia con loro, soprattutto con Ruby. Già nei libri precedenti non mi aveva convinta, e anche qui conferma il suo essere egoista e saccente. James è più sopportabile, ed è sorprendente la trasformazione che ha subito nel corso della serie e che l'ha reso più uomo, più maturo.

Se Save you aveva leggermente incrinato il mio interesse per questa serie, sono felice di dire che Save us ha saputo dare la giusta conclusione ad una trilogia che, nonosante alcuni intoppi, merita di essere letta.

  

Livello di sensualità: 2/5
Livello di umorismo: 2/5
Finale: No Cliffhanger




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