Buon pomeriggio lettori e lettrici del blog!
Vi state gustando i golosissimi bignè di San Giuseppe?! Io ne ho appena finito uno bello grosso e, dannazione, ne vorrei subito un altro. Uno tira l'altro, quant'è vero...
Oggi è una giornata molto speciale perché, come voi tutti sapete, è la festa dei nostri papà. Giusto o sbagliato che sia celebrare una donna, una mamma o, in questo caso, un papà in un giorno particolare dell'anno, ho voluto dedicare questo spazio ai papà di tutto il mondo.
Questo perché la figura paterna è molto spesso relegata in secondo piano rispetto a quella materna, nonostante abbia un ruolo fondamentale nella crescita del figlio o della figlia pari a quello della madre. Infatti, il papà a volte viene poco considerato o criticato rispetto alla mamma, considerata più "vicina" ai figli per il fatto di averli dati alla luce e nutriti. Invece, la presenza del padre è molto preziosa. Per noi ragazze il papà è il nostro principe azzurro, il nostro prototipo di uomo ideale. Il papà è la nostra ancora di salvezza, e soprattutto è colui che ci aiuta a credere in noi stesse e che ci insegna determinati valori e comportamenti. Anche per i maschietti il papà è fonte d'ispirazione. Rappresenta l'eroe vero e proprio, con il suo senso del dovere e la sua forte autorità.
"Non è difficile diventare padre. Essere un padre: questo è difficile."
Wilhelm Busch
Un augurio speciale va ....
ai papà che osservano i figli dall'alto,
ai papà che hanno perso un figlio malato,
ai papà che vorrebbero esserlo ma purtroppo non possono,
ai papà che lo sono ma non ci riescono,
ai papà che lo sono davvero,
ai papà che hanno figli ma che non possono vederli,
alle madri che fanno da padre.
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