Scrittrice: Anna Premoli
Titolo: Finché amoreodio non ci separi
Genere: Contemporary Romance
Numero Pagine: 227
Costo: 9,90€
Casa Editrice: Newton Compton
Prima Edizione: 8 Maggio 2014
Giudizio Personale: 4 stelle su 5
TRAMA
Amalia Berger è una giovane donna di trentatré anni che lavora come avvocato nella città di NewYork. La "Regina di ghiaccio", così chiamata nell'ambiente di lavoro per il suo carattere "duro" e quei suoi occhioni azzurri, porta sulle spalle un grosso fondo fiduciario e da sempre i genitori non la considerano come dovrebbero, ignorandosi anche tra di loro. Per questo motivo, Amalia, non crede nei legami e nel matrimonio. Ryan, invece, è il fratello maggiore, di quattro figli maschi, di una famiglia dalle origini irlandesi. Al contrario di quella di Amalia, la famiglia del ragazzo è disordinata e invadente e gestisce un piccolo pub nella Grande Mela. Amalia e Ryan si sono conosciuti dieci anni fa nella facoltà di legge e da lì hanno scoperto un'attrazione reciproca celata dall'odio. Odio per via della condizione economica della ragazza e per l'atteggiamento ostile del ragazzo. Ryan, infatti, pensa che Amalia sia una ragazzetta viziata che ha già tutto offerto su un piatto d'argento e che non deve faticare minimamente per ottenere le cose. Nonostante ciò, comunque, l'attrazione è inarrestabile.
Finita l'università, le strade dei due si sono separate: Amalia ha continuato a lavorare come avvocato a New York e Ryan se n'è andato a Chicago. Tuttavia, il fato vuole riportarlo a New York con un posto da vice procuratore appena liberato. Il primo caso che si trova ad affrontare è l'arresto di una ragazza "nobile" per guida in stato di ebbrezza. Ryan sapeva benissimo come trattare questioni simili e pregustava già la vittoria, ma quello che assolutamente non aveva previsto era che l'avvocato difensore della fanciulla fosse proprio Amalia. L'impatto tra i due è forte e le emozioni che si erano spente con il tempo tornano a fare scintille.
Non trovando un accordo per risolvere il caso e sbraitandosi in aula, il giudice pone fine alla faccenda che stava diventando a dir poco ridicola. Non solo risolve in prima persona il caso, ma condanna i due giovani a parecchie ore di lavori socialmente utili da svolgere INSIEME. Non avendo possibilità di uscirne i due cercano di collaborare ma non è semplice. Qualsiasi cosa che si dicono viene ingigantita e trasformata in litigio. Dopotutto una cosa in comune ce l'hanno: la grande determinazione e la voglia di vincere. Nel frattempo, la stessa ragazza accusata per guida in stato d'ebbrezza, viene richiamata per un'altra accusa di tentato omicidio. Amalia e Ryan non perdono tempo e si preparano allo scontro. Amalia vuole vincere per riaffermare la sua posizione e per l'attaccamento alla cliente e Ryan per fare una buona impressione con la procura. Ma la faccenda non risulta semplice in quanto la passione tra Amalia e Ryan preme sempre più per venire fuori.
Due corpi che si attraggono e si respingono: un equilibrio destinato a finire con lo scontro in tribunale o l'inizio di qualcosa di nuovo e inaspettato?
Dopo "Ti prego lasciati odiare" e "Come inciampare nel principe azzurro" ecco che torna la nostra fantastica Anna Premoli con questa frizzante e dolce commedia intitolata "Finché amoreodio non ci separi" ( Che poi ancora non ho capito se il titolo vero e proprio è "Finché amore non ci separi o Finché amoreodio non ci separi ahahxD). Con questo libro, la scrittrice ci sorprende esprimendosi in terza persona, cosa da me non molto gradita (semplici preferenze u.u). Tuttavia, la storia è ben scritta con quello stile chiaro e ironico che ormai conosciamo della scrittrice. Nonostante la narrazione sia in terza persona, i pensieri, le emozioni e le caratteristiche di ognuno dei personaggi del libro vengono captati facilmente dal lettore. La Premoli ci regala anche qui una spassosa vicenda, alternando momenti divertenti a momenti più intensi creando un giusto andamento. Chi mi conosce sa che io adoro questa scrittrice per il fatto che non si allarga troppo in chiacchiere futili e per la chiarezza con cui esprime i concetti, ma devo dire che questo libro non è stato all'altezza dei suoi precedenti. Per due motivi: "Finché amoreodio non ci separi" è sicuramente una piacevole lettura estiva che ti fa ridere e sognare, ma l'ho trovato più "piatto", più "spento", più "lento" rispetto agli altri. (Sarà perché non mi interessano molto i tribunali xD). Fortunatamente, i dialoghi e i battibecchi tra i protagonisti che ci sono stati nei vari scenari delle ore socialmente utili sono stati attivi ed esilaranti. Adoro quando abbiamo due personaggi che nascondono l'amore dietro l'odio e tutto ciò che questo comporta*-*.
Nel secondo motivo rientrano i personaggi. Mentre Amalia è stata esposta in maniera impeccabile, Ryan purtroppo non ha soddisfatto le mie aspettative. Qui troviamo, infatti, una ragazza forte, determinata, diretta, che sa quello che vuole, mentre il ragazzo è molto insicuro. Cosa cerco di farvi capire? Che qui i ruoli di maschio forte e donna esitante si sono invertiti!!. Credo che non sia il massimo per le lettrici che aspirano ad un ragazzo sicuro e "robusto". Un personaggio che mi è piaciuto è stata Kayla, la migliore amica di Amalia, che sembra sapere sempre ciò che dire. Spiritosi sono anche i fratelli di Ryan**. Concludo dicendovi che è stata una lettura carina, ma che poteva dare di più. Mi uccide dare 4 stelle alla Premoli T.T
Giudizio Personale: 4 stelle su 5
Dall'autrice di Ti prego lasciati odiare
Il caso editoriale degli ultimi anni
Amalia Berger è un affermato avvocato newyorkese, nota nel foro come “la regina di ghiaccio”. I ricchissimi genitori però le riservano da sempre poche attenzioni. Ryan, di origini irlandesi, è il maggiore di quattro figli maschi e la sua caotica famiglia gestisce un tipico pub nel cuore della Grande Mela. I due si sono conosciuti alla scuola di legge di Yale, dove è nata la loro reciproca antipatia. Amalia è poi rimasta a New York, mentre Ryan ha fatto carriera a Chicago. Finché un giorno, l’offerta di un posto da vice procuratore lo riporta a New York. Il primo caso che si trova ad affrontare sembra davvero banale: l’arresto per guida in stato di ebbrezza di una ragazza dell’alta società. Ma quel che appare semplice, si può complicare inaspettatamente, se per esempio l’avvocato difensore della ragazza è proprio quella Amalia Berger, che Ryan non vede da almeno dieci anni… Lo scontro in aula degenera a tal punto che il giudice condanna entrambi a una pena esemplare, che li costringerà a trascorrere parecchio tempo insieme. E cosa può accadere se due persone che si detestano dal profondo del cuore sono costrette dalla legge a collaborare?
"Chi diavolo era, Raperonzolo travestita da avvocato?". - Ryan
La storia...
"Quella ragazza era pericolosissima per la sua salute e andava evitata come la peste".
Finita l'università, le strade dei due si sono separate: Amalia ha continuato a lavorare come avvocato a New York e Ryan se n'è andato a Chicago. Tuttavia, il fato vuole riportarlo a New York con un posto da vice procuratore appena liberato. Il primo caso che si trova ad affrontare è l'arresto di una ragazza "nobile" per guida in stato di ebbrezza. Ryan sapeva benissimo come trattare questioni simili e pregustava già la vittoria, ma quello che assolutamente non aveva previsto era che l'avvocato difensore della fanciulla fosse proprio Amalia. L'impatto tra i due è forte e le emozioni che si erano spente con il tempo tornano a fare scintille.
"Era stufo di lei, era talmente stufo della sua continua presenza, del suo profumo e dei suoi capelli, da essere sul punto di fare qualche follia. Come strozzarla. Oppure toccarla".
"Ecco, Amalia era esattamente come una droga per lui. La somiglianza gli sembrava perfetta."
Due corpi che si attraggono e si respingono: un equilibrio destinato a finire con lo scontro in tribunale o l'inizio di qualcosa di nuovo e inaspettato?
I miei pensieri...
"Meglio litigare invece di dover convivere con la strana necessità di continuare a starle accanto".
Nel secondo motivo rientrano i personaggi. Mentre Amalia è stata esposta in maniera impeccabile, Ryan purtroppo non ha soddisfatto le mie aspettative. Qui troviamo, infatti, una ragazza forte, determinata, diretta, che sa quello che vuole, mentre il ragazzo è molto insicuro. Cosa cerco di farvi capire? Che qui i ruoli di maschio forte e donna esitante si sono invertiti!!. Credo che non sia il massimo per le lettrici che aspirano ad un ragazzo sicuro e "robusto". Un personaggio che mi è piaciuto è stata Kayla, la migliore amica di Amalia, che sembra sapere sempre ciò che dire. Spiritosi sono anche i fratelli di Ryan**. Concludo dicendovi che è stata una lettura carina, ma che poteva dare di più. Mi uccide dare 4 stelle alla Premoli T.T
Mi incuriosisce molto,sicuramente lo leggerò! Mi sono iscritta al tuo blog,e mi piace!Ti andrebbe di dare un'occhiata al mio?Mi farebbe molto piacere ;)
RispondiEliminaEhy ciao :D, si un libro carino tutto sommato :3. Certamente passo subito^^
RispondiEliminaUn bacio :)xx
Ciao, ti volevo dire di andare a vedere l'ultimo post del mio blog perchè c'è un premio per te :)
RispondiEliminaCiao :).
RispondiEliminaIl libro mi incuriosisce *-*.
Volevo avvertirti che ho un premio per te ;)
http://libridivercy.blogspot.it/2014/08/the-very-ispiring-blogger-award.html
Ciao Nicky, anche io ho un premio per te!!
RispondiEliminahttp://dreamingwriting.blogspot.it/2014/08/the-very-inspiring-blogger-award.html
-Luca:)
Ehy ragazzi scusate per il ritardo ma sono rientrata oggi dalle vacanze :D. Che dire... grazie mille a tutti per aver pensato anche a me :'). Un bacione grande :)xx
RispondiElimina